I runner più temerari non si fermano davanti a nulla, nemmeno alla pioggia. Se sei uno di loro, ecco alcuni consigli che possono tornarti utile.
È arrivata la stagione delle piogge e in molti consigliano di provare a correre sotto la pioggia, ma per non trasformare questa esperienza in un vero e proprio incubo, ci sono degli accorgimenti da considerare.
Molto importante è scaldare bene i muscoli prima dell’attività sportiva, possono essere d’aiuto gli esercizi di stretching più prolungati del solito. Circa 15 minuti di stretching sono sufficienti per riscaldare i muscoli prima di uscire al bagnato.
Essenziali per svolgere l’attività al meglio è l’abbigliamento tecnico, traspirante ed impermeabile:
- la giacca impermeabile e la maglia indossata sotto devono essere traspiranti
- indossare un cappellino con visiera per riparare gli occhi dalle gocce di pioggia
- indossare guanti tecnici, per proteggere le mani dal freddo
Una caratteristica importantissima che pochi prendono in considerazione quando acquistano l’abbigliamento tecnico è la traspirazione, essenziale per non far sudare il runner in maniera eccessiva durante la corsa.
Una volta in strada bisogna avere molta cautela ed evitare le superfici scivolose come le strisce pedonali o le griglie. Scivolare e cadere durante una sessione di allenamento sotto la pioggia è molto facile e non sempre se ne esce solo con un piccolo livido.
Infine, bisogna stare attenti ai temporali, se capita durante la corsa, bisogna cercare un riparo sicuro ed aspettare che passi.
L’ultimo consiglio che diamo non è legato allo sportivo, ma alla casa: per evitare di bagnare l’ingresso, si consiglia di preparare preventivamente prima di uscire stracci e giornali vicino alla porta d’entrata. In questo modo si evita tutto il lavoro di pulizia post allenamento.