Meglio correre la matitina o la sera? Questo è un dubbio che affligge molti runners. Esiste una premessa, ossia non c’è una regola che stabilisce quando sia meglio correre valida per tutti. La risposta arriva direttamente dal nostro organismo. Se siete liberi di scegliere quando allenarvi, scegliete l’orario in cui vi sentite più motivati e in forma.
È vero però che ci sono delle differenze tra correre la mattina e correre la sera: vediamole insieme.
Correre la mattina attiva il metabolismo e dà la giusta carica per affrontare la giornata. Inoltre ha un maggiore effetto dimagrante, il corpo a digiuno, attingerà energia direttamente dai grassi e non dagli zuccheri. La mattina è il momento migliore per dedicarsi ad allenamenti medi e lenti, quelli che servono per dimagrire o per prepararsi a lunghe distanze. È importante però dedicare del tempo allo stretching e al riscaldamento dato che appena svegli le articolazioni sono più rigide e i muscoli meno flessibili e pronti.
Correre la sera è un ottimo modo per rilassarsi, la corsa permette di staccare la spina e liberare la mente dopo una lunga giornata. Secondo i medici dello sport, tra le 16 e le 19 il nostro corpo rende al meglio in quanto la capacità di resistenza ha raggiunto il suo picco. Gli allenamenti migliori da fare sono quelli di tipo fartlek o ripetute, il corpo è più sveglio e reattivo che alla mattina. Attenzione però a non correre a stomaco vuoto, un’ora prima dell’allenamento è meglio fare uno spuntino leggero. Inoltre, correre di sera attiva il metabolismo e aiuta il corpo a bruciare le calorie nel corso della notte. Correre di sera però può disturbare il sonno, un allenamento serale riduce le tensioni corporee ma restituisce una grande energia, ragion per cui si potrebbe avere difficoltà ad addormentarsi.